Elezione diretta del Dirigente Scolastico


In un commento ad un articolo pubblicato il 16 febbraio 2012 su Ilsussidiario.net, Giorgio Israel ipotizza l'elezione del Dirigente Scolastico. Si riporta il commento:

Autonomia o presa in giro? (Giorgio Israel)

Potrei rispondere che lei non ha una chiara idea di quali siano le funzioni di un dipartimento universitario e del suo direttore, ma non intendo proseguire una polemica sterile. È chiaro che la mia è una provocazione, ma assai fondata. Difatti, che cos'è l'autonomia dei singoli istituti scolastici, con la capacità di assunzione diretta, se non un sovvertimento dell'ordinamento vigente? Tutto è possibile, anche sovvertire l'ordinamento vigente, se lo si fa per via di legge. È un sovvertimento che equipara in larga misura l'istituto a un dipartimento universitario - che non a caso assume direttamente. E allora tanto vale andare fino in fondo ed eleggere il dirigente. Altrimenti è una presa in giro: autonomia per tutti, meno che per gli insegnanti, che saranno anzi i meno autonomi di tutti. Leggere l'articolo illuminante di Chris Hedges, per favore. L'autonomia con il dirigente soggetto soltanto al ministero e ai Fortunelli dei sistemi complessi è il rafforzamento dello statalismo peggiore che si possa immaginare in combutta con il sistema confindustriale.

Il tutto tratto dal seguente link:

http://www.ilsussidiario.net/News/Educazione/2012/2/16/SCUOLA-Biondi-Miur-una-sigla-cambiera-la-scuola/244186/