In Italia l’eccellenza dell'offerta accademica è il CEPU o la Scuola Superiore Normale di Pisa ?








Mi ricordo, negli anni ottanta, quando da studente universitario frequentavo le stanze della Scuola Normale di Pisa e respiravo a pieni polmoni quell’aria intrisa di sacrificio allo studio verso quelle materie scientifiche che esaltavano l’interdisciplinarietà della chimica, della fisica e della matematica. Lo studio, l’approfondimento tematico e il confronto tra pari esaltavano la conoscenza e la competenza disciplinare. Poi piano piano, negli anni novanta, sono nate le scuole per corrispondenza, le Università a distanza, quelle per cui vale il detto “ una laurea non si nega mai a nessuno “. Oggi assistiamo ad un crescendo rossiniano di esaltazione della scuola e dell’Università privata, quasi una beatificazione dell’istruzione privata ( vedasi CEPU o ECampus ) a discapito dell’istruzione pubblica, avvilita da pallini tondeggianti indicanti evidenti strafalcioni docimologici, come nel caso dell'ultimo concorso DS, e da sistemi di reclutamento a dir poco fantasiosi ( vedasi le proposte di reclutamento degli insegnanti IPIA in Lombardia ).
La chicca a queste mie riflessioni viene da un articolo di Italia Oggi di cui si riporta di seguito il link:







Aldo Domenico Ficara