SITUAZIONE GRAVE MA NON SERIA……OVVERO I “CONTI DELLA SERVA”, UN PO’ BURLESQUE E UN PO’ SOBRI.

Qualche considerazione sul quadro macroeconomico, mi assumo ovviamente la responsabilità di errori o omissioni e chiedo benevolenza e comprensione prontissimo a rettificare.
-       Diciamo che il Pil dell’ITALIA è stimabile intorno ai 1.500 mld di euro, diciamo che secondo gli analisti, fatto  100 il PIL ITALIA nell’anno 2004 pre-crisi, oggi 2012 siamo a 87.  Secondo il FMI  ci sarà recessione fino al 2015, questo significa mediamente altri tre anni di recessione, cioè valore negativo del PIL, quindi nel 2015 quell’87 iniziale probabilmente sarà 80 rispetto al 2004, quindi nel 2015 facciamo rewind fino al 2004 (del resto il tempo è relativo..).


PRIMA CONSIDERAZIONE: nel 2015 dobbiamo iniziare a crescere per ritornare alla ricchezza del 2004, questo significa che, secondo i conti della serva (che ricordo non sono precisissimi tuttavia hanno una loro dignità perché concretamente permettono alla “baracca” di andare avanti ogni giorno), dovremmo crescere al 3% all’anno per 7 anni per ritornare diciamo nel 2022 ad essere come nel 2004. Quindi secondo un “genovese” che piace al compagno Monti (quindi non è Grillo), un tale Vilfredo Pareto, la redistribuzione del reddito “equa” può avvenire solo a partire dal 2022, cioè la distribuzione del reddito che non deve peggiorare la posizione di nessuno e può migliorare la posizione di qualcuno. Occhio che questo concetto che piace tanto anche a Bersani e al Sindacalismo partitocratico, significa che aumenti salariali reali sono possibili solo a partire dal 2022. Naturalmente a patto che ci sia questa crescita impetuosa e costante..se no, il compagno B e soci ci diranno la solita ninna nanna: la ricreazione è finita, non ci sono i margini, non è il momento, ecc. ecc.
-       Diciamo che abbiamo 2.000 mld di euro di debito pubblico. Come mai? E’ colpa del compagno Monti quando era consulente di Pomicino? No, o forse si, non sappiamo. Quello che sappiamo, che oltre al sommerso (evasione fiscale, mafie varie, ecc.) sicuramente opera una cosa del genere: la legge della capitalizzazione composta.
-       Quindi siamo agli interessi sugli interessi e quindi a una aberrazione, condannata anche dalla Chiesa e da qualche banca islamica (che come è noto non possono fare prestiti fruttiferi di interesse). La cosa che ci dicono i matematici, è che è esponenziale, cioè a parità di incrementi, la crescita del debito è più che proporzionale. Chi li fa gli incrementi? Il tempo. Cioè? Cioè una volta stabilità una base consistente di debito, questo debito, secondo la legge del montante o capitalizzazione composta, cresce di per sé, indipendentemente da noi….basta SOLO far passare il tempo.
SECONDA CONSIDERAZIONE: il debito pubblico cresce con il tempo, indipendentemente dalla “bravura” (presunta) dei vari consulenti dei vari poteri politici, noi cittadini siamo assolti moralmente..a meno che qualcuno dimostri che i cittadini controllano il tempo (quello astronomico non quello meteo).

-       Diciamo che prima avevamo un potere “burlesque”, adesso invece “serio e sobrio” (forse potrebbe sembrare che qualche esponente del potere ce l’ha un po’ con gli handicappati..ma fa niente) e diciamo che vogliamo l’Europa, Europa fortissimamente volli…tradotto firmiamo il “fiscal kompact”, che significa il 5% in meno di debito pubblico ogni anno, questo è quello che il compagno Monti ha firmato. Diciamo anche che noi siamo bravi “e che mi ricordi io” siamo in austerity da almeno 20 anni e forse di più. Questo significa che facciamo “avanzi di bilancio”, cioè ENTRATE STATO>USCITE STATO prima del pagamento degli interessi del debito pubblico. Diciamo che siamo stati impapocchiati bene dai Sindacati e dai vari centri di controllo sociale e noi zitti-zitti, buoni-buoni, facciamo 60 mld di euro di avanzo ogni anno.
TERZA CONSIDERAZIONE: Fiscal kompact+interessi sul debito pubblico = possiamo spararci ovvero le privatizzazioni sud americane dei tempi argentini sembreranno uno stato sociale evoluto. La serva infatti dice che 5% di 2.000 mld di euro e 5% di fiskal merkel fanno 200 miliardi di manovra annua per una decina di anni e anche se ci togliamo l’avanzo di 60 miliardi, fanno sempre 140 miliardi annui senza l’ombra della crescita!
-       La serva non è in grado di vedere l’operare congiunto di manovre “rigorose” con stagnazione e decrescita, tuttavia condivide a naso le opinioni di Ferrero e di Vendola che ci dicono che sono manovre recessive: ci avvitiamo sempre di più per consegnarci agli strozzini internazionali…la serva lo capisce.
Loretta Napoleoni ha affermato che il quadro globale geopolitico è quello che aveva il mondo pre-rivoluzione industriale, questo significa un’ egemonia asiatica (Cina, India, “tigri asiatiche”, ecc.) sul mercato globale. Tradotto dalla serva: proviamo a resistere con una piramide, al vertice Francia e Germania, alla base il resto dell’Europa, sopra hanno stato sociale e servizi, sotto i debiti e le partite di calcio. Naturalmente per vedere il “film” ci vuole un Euro!

CONCLUSIONI

Ergo, c’è bisogno di una novità politica che crei discontinuità, che magari sarà considerata “irrealista”, “populista”, “demagogica” ecc. …. ma che ci allontani anni luce dai “burlesque” e dai “sobri seri” e di “giulia-sofia”: anche per questo, per la serva e non solo, è i-n-v-o-t-a-b-i-l-e qualunque proposta politica che abbia anche solo nello sfondo e leggermente sfuocata, la foto di Bersani e soci. Noi che siamo “ospitati” in questa società e in questo mondo, lo dobbiamo al futuro delle prossime generazioni

Giancarlo Memmo