da Totò Acquattati

Caro Aldo
Ti ricordi il film: Il viale del tramonto? La protagonista era talmente ossessionata dal successo ormai perduto, da perdere la ragione. Ma ti potrei portare altri mille esempi letterari sull’ossessione di cui la più nota è quella di Mastro don Gesualdo e l’altra di  Otello o Machbet.  
 Sull’ossessione E.A. Poe scrisse pagini sublimi. Tema letterario dunque  caro a molti artisti. E il tuo molesto molestatore è così ossessionato da non capire nemmeno il testo, benché su questo punto si può persino dubitare che abbia gli strumenti necessari per la comprensione del testo stesso. Tranne che appena si parla di corda si senta subito impiccato sul molesto filo che lo lega alla vertigine del potere molesto di dirigente che poi lo porterà a molestare altri da cui si sente ossessivamente molestato.
Brutta bestia l’ossessione dunque, ma noi, come disse qualcuno, tireremo dritto per raggiungere il fiume dove prima o dopo il molestatore deve passare.

Un abbraccio
Totò Acquattati