Gelmini vuole estendere la valutazione agli insegnati. Gli insegnanti vorrebbero estenderla a Lei.



In fisica, oltrepassando ipotetici tunnel neutrinici, esiste il principio di azione e reazione. Il principio di azione e reazione costituisce il terzo principio della dinamica, espresso da Newton nella sua famosa opera in latino "De principia philosophiae naturalis". Possiamo enunciarlo in questo semplice modo: "Se un corpo agisce su di un altro con una forza, quest'altro reagisce sul primo con una forza uguale e contraria".



Per renderci conto di ciò,  dobbiamo metterci in condizioni di assenza di attriti e di altre forze non equilibrate. Immaginiamo, ad esempio,  di stare sui pattini da ghiaccio di fronte a un’altra persona, anche essa   sui pattini.  Se appoggiamo le  mani contro le sue e proviamo a spingerlo in là,  succede che a nostra  volta ci  sentiamo spinti all'indietro. Questo perché la persona di fronte a noi, ha esercitato, senza volerlo, una spinta uguale e contraria. Ora se l’onorevole Gelmini,  commentando la bozza di decreto sulla valutazione approvato dal Consiglio dei Ministri, vuole forzare la mano sulla valutazione degli insegnanti,  quest’ultimi per reazione vorranno valutare Lei con una intensità valutativa uguale e contraria. Potrebbero cominciare, ad esempio, nel valutare le sue dichiarazioni ufficiali, pubblicate e poi cancellate sul sito web del MIUR,  con riferimento all’immaginario tunnel dei neutrini tra il CERN di Ginevra e i laboratori del Gran Sasso.

Aldo Domenico Ficara