Centrosinistra in coda per le primarie, affluenza da record

Roma, 25 nov. (TMNews) - Centrosinistra in coda ai seggi aperti da questa mattina alle 8 e fino alle 20 in tutta Italia per il primo turno delle primarie per la premiership dello schieramento, in questa edizione composto da Pd, Sel, Socialisti, Api. Non partecipa invece direttamente Italia dei Valori che pure ha invitato i propri elettori a votare alle primarie. Le code ai seggi fin dalla mattinata sono una costante praticamente in tutte le grandi città: Roma, Milano, Firenze, Genova, Torino, Venezia, Napoli, Palermo, Cagliari. Secondo i primi dati non ufficiali sull'affluenza alle urne, all'ora di pranzo erano già andati alle urne oltre un milione di elettori con una proiezione che punta a superare il record delle primarie dei 4 milioni di votanti.
Lo scrutinio si svolgerà stasera stessa, a chiusura seggi senza soluzione di continuità. Attesi intorno alle 22 i primi risultati attendibili. La sfida al primo turno è a cinque: il Segretario del Pd Pierluigi Bersani, il Sindaco Pd di Firenze Matteo Renzi, il leader Sel e Governatore della Puglia Nichi Vendola, la Consigliere regionale Pd del Veneto Laura Puppato, l'Assessore Api nella Giunta Pisapia al Comune di Milano, Bruno Tabacci, ex presidente dc della Regione Piemonte e far i fondatori dell'Udc con Pier Ferdinando Casini prima del passaggio con Rutelli. L'alta affluenza è stata salutata come un "successo per il Paese che vuole partecipare e scegliere" da tutti e cinque gli sfidanti. "Oggi è una festa della democrazia", ha commentato in particolare Bersani. Se nessuno dei cinque candidati conquisterà oggi il 50% dei consensi domenica prossima si terrà il ballottaggio decisivo fra i due più votati al primo turno. I sondaggi hanno previsto come ipotesi più probabile un ballottaggio Bersani-Renzi, con il Segretario Pd nel ruolo di favorito. Ma il margine di aleatorità dei sondaggi è enorme, essendo indefinita fino a chiusura seggi la platea degli elettori. Ad iscriversi nei giorni scorsi on line alle primarie sono stati oltre un milione e mezzo di elettori, compresi gli immigrati che lavorano stabilmente in italia ammessi al voto se in possesso di carta di idenità. La platea elettorale è destinata a crescere rispetto agloi iscritti on line. Ai seggi si registrano code nelle file distinte organizzate per gli elettori: chi deve solo votare perchè già registrato; chi deve sia registrarsi che votare. L'iscrizione comporta il pagamento di un contributo minimo di due euro a elettore, la sottoscrizione della dichiarazione di 'elettore del centrosinistra', l'autorizzazione all'inserimento dei propri dati personali nell'albo non pubblico degli elettori delle primarie del centrosinistra.