La Scuola va a fondo per pagare gli scatti

Ai Dirigenti Scolastici della provincia di Padova
Ai Presidenti dei Consigli d’Istituto della provincia di Padova

Siamo un gruppo di docenti che lavora nelle scuole di Padova e provincia di ogni ordine e grado che da alcuni mesi ha deciso di ritrovarsi per promuove azioni a difesa della scuola pubblica.
Siamo seriamente preoccupati per i nuovi tagli che interesseranno le istituzioni scolastiche: per potere pagare gli arretrati dei lavoratori che sarebbero dovuti scattare dal 2011, si sono dovuti prendere fondi dalle risorse riservate alla contrattazione integrativa di Istituto, con la conseguenza di un ritardo delle contrattazioni stesse in ogni singola scuola.

 


Le riduzioni al M.O.F., secondo l’ipotesi presentata dal Ministero, e ancora da approvare definitivamente, riguarderanno:
  • le risorse annualmente destinate ai compensi per le ore eccedenti del personale insegnante di educazione fisica nell’avviamento alla pratica sportiva, che saranno ridotte di 23,47 milioni di euro per il 2012, 22 milioni di euro a decorrere dal 2013;
  • le risorse destinate alle funzioni strumentali,che saranno ridotte di 23,47 milioni di euro nel 2012 e di 31,22 milioni di euro a decorrere dal 2013;
  • le risorse annualmente destinate agli incarichi specifici del personale ATA, che saranno ridotte di 10,34 milioni di europei 2012 ed il 13,75 milioni di euro a decorrere dal 2013;
  • le risorse annualmente destinate ai progetti relativi alle aree a rischio, che saranno ridotte di 10,14 milioni di euro per 2012 ed il 13,48 milioni di euro a decorrere dal 2013;
  • le risorse destinate alle competenze accessorie del personale comandato, che saranno ridotte di 0,49 milioni di euro per il 1012 e di 0,64 milioni di euro a decorrere dal 2013;
  • il f ondo per l’istituzione scolastica di cui all’art. 4 del CCNL 23/11/2009, che sarà ridotto di 7 milioni di euro 2011, 138,91 milioni di euro 2012, 275,41 milioni di euro a decorrere dal 2013
Queste riduzioni andranno a pesare ancora una volta sulla qualità del servizio offerto agli studenti.
Pensiamo che ci sia bisogno di una forte azione comune per spingere la pubblica amministrazione a prendere seri provvedimenti per ovviare a questa situazione; essa si va a sommare alle gravi difficoltà in cui sono costrette ad operare da anni le istituzioni scolastiche, a fronte dei drastici tagli ministeriali, che hanno comportato in alcuni casi anche situazioni di credito nei confronti dello Stato.
Per discutere di questo e per concordare come agire Vi invitiamo ad essere presenti ad un incontro che si svolgerà Mercoledì 23 gennaio alle ore 20.30 presso l’Auditorium dell’I.I.S. “P. Scalcerle” in via delle Cave 174 –  Padova.
La riunione è inoltre rivolta ai genitori, agli insegnanti e agli studenti rappresentanti nei Consigli d’Istituto delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Padova.
Distinti saluti
 Coordinamento delle scuole in mobilitazione di Padova