Drammatico post su Facebook: collega inidonea si è suicidata




Gli inidonei sono quei docenti della scuola statale che, per gravi motivi di salute, così come previsto dalle norme vigenti, hanno dovuto abbandonare le proprie classi per occuparsi di attività connesse con la didattica. Con la ‘Revisione di spesa’ del governo Monti, circa 4500 insegnanti, in tutta Italia, saranno obbligati a svolgere mansioni diverse da quelle che i loro titoli e le loro specializzazioni comportavano, per essere impiegati nelle segreterie scolastiche o come assistenti tecnici. Un provvedimento che dequalifica la loro collocazione lavorativa e impoverisce le loro retribuzioni. Nasce quindi contro tutto questo un forte impegno personale degli ‘inidonei’, che è giunto sino alla sospensione dei trattamenti terapeutici e allo sciopero della fame.





Oggi 2 agosto 2013 circola su Facebook un post che evidenzia tutta  la drammaticità del problema: “Carissime/i purtroppo ho avuto la conferma di una brutta notizia: una nostra collega inidonea si è suicidata. Un grande dolore per tutti noi. Non conosciamo la causa principale del suo gesto ma, sicuramente, lo stress che ci coinvolge per la terza estate consecutiva ha avuto il suo peso. Un ultimo saluto per la nostra Assunta ed un abbraccio a tutti i suoi cari da parte di tutti i Docenti Inidonei e, ne sono certa, da tutti gli amici ATA “.

Di seguito si riporta il post pubblicato su Facebook:


 


GRAVE LUTTO TRA I DOCENTI INIDONEI

Carissime/i purtroppo ho avuto la conferma di una brutta notizia: una nostra collega inidonea si è suicidata.
Un grande dolore per tutti noi. Non conosciamo la causa principale del suo gesto ma, sicuramente, lo stress che ci coinvolge per la terza estate consecutiva ha avuto il suo peso. Un ultimo saluto per la nostra Assunta ed un abbraccio a tutti i suoi cari da parte di tutti i Docenti Inidonei e, ne sono certa, da tutti gli amici ATA.
 



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