Il Prof si può trovare nei guai perché non ha compilato correttamente il registro personale ?




Il docente ha il dovere di compilare diligentemente il registro di classe e il registro personale. Il tutto riportando le assenze e le valutazioni, a mano a mano che si verificano. La compilazione di questi documenti, infatti, è necessaria ad assicurare il corretto funzionamento del consiglio di classe e a certificare le valutazioni. Così da consentire lo scambio di informazioni tra docenti e il lavoro di equipe necessario alla riuscita del processo formativo. E’ quanto ha stabilito il Tribunale amministrativo regionale per il Piemonte, con una sentenza depositata in segreteria il 27 maggio 2003. I magistrati amministrativi hanno respinto il ricorso presentato da un docente, che era stato fatto oggetto di un provvedimento disciplinare (censura) perché non aveva tenuto in ordine i registri e non aveva informato il dirigente circa le lacune degli alunni. Rendendo impossibile l’attivazione di iniziative di recupero nei confronti degli alunni interessati. A titolo di esempio si riporta quanto scritto in una circolare da un DS  a riguardo del registro personale





Tenuta registro di classe e registro personale

I registri di classe e personali sono “atti pubblici”: chi ne ha titolo può visionarli o richiederne copia, in base alla legge 241/90. Pertanto devono essere compilati con cura, precisione, con grafia comprensibile.
Si ricorda in particolare che sui registri e sui verbali non è possibile:
· scrivere a matita o con inchiostri cancellabili;
· cancellare mediante gomma, bianchetto;
· usare simboli per i quali non sia presente una legenda esplicativa;
· cancellare annerendo e/o coprendo la scritta sottostante.

È possibile fare correzioni, racchiudendo la scritta che si vuole annullare in un rettangolo oppure
barrandola con la penna rossa, con firma di convalida a fianco; il testo originario deve risultare visibile.

 
Compilazione registri personali

Negli appositi spazi vanno riportati: intestazione con anno scolastico, classe, sezione, materia e nome dell’insegnante, elenco degli alunni. Giornalmente deve essere riportato il calendario delle lezioni o delle attività svolte con l’indicazione di:
· alunni assenti
· valutazione delle prove orali ( nella casella relativa alla data) e scritte (negli appositi spazi)
· numero delle ore di lezione per quadrimestre
· temi e argomenti delle lezioni o attività di verifica scritta od orale o attività di recupero/
sostegno.
· valutazioni disciplinari quadrimestrali e finali, voto di condotta quadrimestrale e finale,
· numero parziale e totale delle assenze dell’anno
· data dei colloqui con le famiglie (nei registri dove c’è l’apposito spazio)
· data di consegna e correzione dei compiti in classe.

Se occorre inserire qualche altra voce che non compare nella legenda prestampata (ad es.
l’impreparato), inserire a piè di pagina in forma chiara la propria legenda.
Alla fine di ogni quadrimestre, devono essere barrati tutti gli spazi bianchi; le parti compilate devono essere delimitate con una riga e firmate.

 
Gestione del registro personale

Durante lo svolgimento dell’attività didattica, il docente deve avere sempre con sé il registro, compilato in ogni sua parte e aggiornato all’ultima lezione svolta. Al termine dell’orario di servizio, il registro viene depositato nel cassetto personale del docente. Tale cassetto è accessibile solo al docente e al D.S. Al termine dell’anno scolastico il registro viene consegnato in Segreteria e archiviato.

 
Nota bene

Il registro non interamente compilato, l’utilizzo di simboli comprensibili al solo docente, la presenza di fogli aggiunti, cancellazioni o abrasioni improprie, incoerenze fra giudizi e voti o fra voti e valutazione finale, sono da considerarsi gravi negligenze e possono invalidare il provvedimento di valutazione finale adottato dal docente della materia e conseguentemente ogni atto del Consiglio di Classe, ivi compresa la delibera di scrutinio finale.