LA SCUOLA HA L'OBBLIGO DI VIGILARE SULLA SICUREZZA E INCOLUMITA' DELL' ALLIEVO

di Lucio Ficara
Quando iscriviamo i nostri figli a scuola si determina, con l'istituzione scolastica, l’instaurazione di un vincolo negoziale, di un vero e proprio patto di responsabilità dal quale sorge a carico dell’istituto l’obbligazione di vigilare sulla sicurezza e l’incolumità dell’allievo nel tempo in cui questi fruisce della prestazione scolastica in tutte le sue espressioni ,anche al fine di evitare che l’allievo procuri danno, oltre che agli altri, anche  a se stesso.
Queste cose sono scritte, con particolare evidenza nella sentenza della  Corte di Cassazione civile, sez. III,  n° 13457/29.05.2013, che  respinge il ricorso del Miur volto a scaricare, nei confronti del Municipio, le responsabilità di un atto di violenza perpetrato , nei bagni della scuola, ai danni di un'allieva della seconda elementare, da parte di un operaio del Comune, che stava effettuando un intervento di ristrutturazione in un'ala della scuola. Sul punto, i giudici della Cassazione precisano che la responsabilità è unicamente a carico dell’istituto, relativamente ai danni ‘di qualunque genere’ che occorrono agli alunni durante il tempo in cui dovrebbero essere sorvegliati dal personale della scuola.