A MESSINA SPUNTA UN'ALTRA CONCORSOPOLI

da REPUBBLICA.IT

(COMMENTO DI LUCIO FICARA) Messina vituperio delle genti......................siamo distanti anni luce dalla progressione della carriera per il merito, in questo lembo di terra, ma non solo in questo martoriato sud, vige la legge dell'imbroglio, del nepotismo, del comparaggio, della mafia.........................che oscura ogni ragionevole speranza di avanzare in carriera attraverso la purezza del proprio intelletto. Qui regna la "mignottocrazia" in senso ampio del termine e si perde per sempre la speranza della meritocrazia.
Nuovo scossone sull'Università di Messina, da anni al centro di inchieste e scandali legati alla corruzione dei docenti. La Guardia di finanza ha arrestato due docenti dell'Universita' di Messina ritenuti responsabili di avere inquinato un concorso per ricercatore in Microbiologia e Microbiologia Chimica, allo scopo di pilotarne l'esito. L'operazione, ribattezzata "Pacta servanda sunt", e' il risultato di indagini protrattesi per mesi e che hanno messo in luce un vero e proprio sistema deviato delle procedure concorsuali che regolano l'accesso al mondo accademico non solo messinese