Concorso a DS in Sicilia: hackerato un PC a distanza ?




Come sono riusciti a entrare in possesso del file Excel del commissario d’esame al concorso per Dirigenti scolastici svolto in Sicilia ? Probabilmente attraverso l’uso delle backdoor o dei keylogger Uno dei sistemi più diffusi per hackerare un PC a distanza sono le backdoor (porte di servizio ). Questo tipo di attacco consiste nel costruire un ponte di comunicazione fra il computer della vittima e quello dell’hacker senza che la prima si accorga di nulla. In questo modo, si  può  prendere il controllo di un PC a distanza, facendo compiere a quest’ultimo le operazioni più svariate (es. Creare, cancellare o copiare file e cartelle, veicolare altri attacchi hacker ), senza essere scoperti. Spesso le backdoor vengono generate attraverso dei software malevoli denominati trojan che vengono fatti installare sul computer delle vittime con l’inganno, per esempio inviando loro delle email,  che invitano a cliccare su dei link infetti oppure tramite dei programmi che apparentemente svolgono delle funzioni normali ma in realtà operano in background per infettare il computer (trojan horse).
 
 

 
Questi trojan horse sono molto pericolosi in quanto aggirano i sistemi di protezione del sistema sfruttando le porte del firewall, che l’utente ha aperto per consentire il funzionamento di programmi per il P2P (es. Emule) e l’assistenza remota. Un’altra minaccia sono i keylogger. Si tratta di software nascosti che registrano tutte le parole e le frasi digitate sulla tastiera per poi inviarle di nascosto via email agli hacker che li usano per hackerare un PC a distanza. Sono pericolosissimi in quanto permettono di risalire in maniera abbastanza semplice alle password di accesso di siti Internet, social network e servizi di posta elettronica, nonché di spiare le conversazioni private che si attuano su Windows Live Messenger, Facebook,