di Lucio Ficara (da La Tecnica della Scuola)
Dire che nella scuola c’è il
rischio di un crollo, non è soltanto un modo figurato che sta a significare la
grande e profonda crisi che sta vivendo il nostro sistema scolastico, ma è
anche riferita alla precarietà strutturale degli edifici scolatici. Infatti
capita che ogni tanto la cronaca ci
consegna le preoccupanti notizie di crolli di soffitti delle scuole. Sotto i
nostri occhi atterriti scorrono le immagini della tragedia del Liceo Darwin di
Rivoli, dove il cedimento dei giunti che sostenevano malamente un
contro soffitto di un’aula, hanno spezzato i sogni del giovane Vito Scafidi e
ridotto un altro suo compagno a vivere
per sempre in una sedia a rotelle. Di recente e precisamente Il 29 novembre scorso in Sardegna , a
Cagliari al liceo classico Dettori, si è sfiorata un’altra tragedia. Infatti in
un’aula del liceo Dettori, mentre i ragazzi
si stavano svolgendo una prova
scritta è venuto giù una parte del soffitto procurando il ferimento dell’ insegnante e di
due allieve.
Questo ultimo evento ha messo in moto le province della
Sardegna per ispezionare la stabilità
dei vari edifici scolatici, in modo da prevenire situazioni spiacevoli. In
particolar modo Al liceo Azuni di
Sassari dopo un’attenta verifica, attuata dai tecnici della Provincia, si è riscontrato
un possibile rischio di crollo nel sottotetto. È scattata immediatamente
l’allerta crollo e il secondo piano del liceo è stato chiuso in attesa di più
approfonditi accertamenti, volti a garantire la sicurezza per studenti e
personale scolastico. Il dirigente scolastico dell'istituto, attraverso un
avviso pubblicato sul sito istituzionale della scuola ha assicurato famiglie e
studenti che entro 2 o al massimo 3 giorni verrà trovata una soluzione per la
ripresa dell'attività didattica. La curiosità di questa notizia è quella che il
liceo classico Azuni è un glorioso liceo che ha formato negli studi personaggi
politici del calibro di Palmiro
Togliatti, Antonio Segni e Francesco Cossiga , Enrico Berlinguer, Giovanni
Berlinguer , Sergio Berlinguer , Luigi Berlinguer ma anche Beppe Pisanu, Mariotto
Segni, Arturo Parisi , Gavino Angius e Luigi Manconi. Quindi possiamo affermare
che nella scuola dei Presidenti della Repubblica Cossiga e Segni , si chiude
per il rischio crollo. Il segno evidente
che l’Italia gloriosa dove la scuola era un’Istituzione che formava
grandi uomini sta vivendo un momento di vera
e profonda difficoltà.