Il calciatore del Barcellona Dani Alves ha risposto al lancio di una banana dagli spalti
mangiandosela prima di tirare un calcio d’angolo. Un gesto che si è trasformato
in uno spot contro il razzismo, infatti, il morso di Dani Alves alla banana lanciatagli
dagli spalti del Madrigal ha fatto rapidamente il giro del mondo, scatenando
una planetaria ondata di solidarietà. Ma se si ipotizzasse la stessa cosa con
il lancio di un libro dagli spalti di un qualsiasi stadio calcistico (
mediaticamente visibile ) e la conseguente lettura di una frase scritta all'interno delle sue pagine si solleverebbe, come nel
caso della banana, un ondata di
attenzione contro l’ignoranza e l’analfabetismo di ritorno che condiziona
sempre di più la vita quotidiana dei nostri Paesi industrializzati ? Nella speranza
che anche questo possa accadere in uno stadio ma anche in altri luoghi affollati, si potrebbe tentare l’azzardo di una
proporzione dicendo : la banana sta al razzismo come un libro all’ignoranza.