Insegnanti somari? Non screditate i professori


Su un paragrafo di un articolo pubblicato su un sito web specializzato anche in temi riguardanti la scuola, come il Concorso a cattedra  2016,  si scrive che in tale ambito le prove sono state difficili ma anche i prof  sono stati somari. Per convalidare la tesi esposta l’articolo spiega che tra prove che in alcuni casi si sono rivelate decisamente difficili e una classe docente demotivata, dei 71.448 candidati agli scritti, solo 32.036 sono riusciti ad accedere alla fase della prova orale, praticamente meno della metà. Qualcuno accusa il concorso di essere stato “fatto apposta per bocciare”, qualcun altro lancia illazioni sul fatto che il maggior numero delle bocciature si sia verificato al nord, mentre al sud le selezioni sembrano essere state più morbide. Eppure, al di là di prove troppo selettive c’è chi non ha potuto far a meno di ravvisare “scarse capacità di comunicazione scritta” con gravi lacune di “pertinenza, chiarezza e sequenza logica” oltre a quelle relative alla capacità di redigere un testo in “modo organico e compiuto “. A tal riguardo si riporta un commento pubblicato su Facebook da un insegnante: “ l'articolo  è lontano dalla realtà visto che non c'erano candidati seduti con penna e foglio, ma posizionati davanti ad una postazione con un computer e una linea del tempo che correva inesorabilmente senza dare il tempo di rileggere ciò che si era scritto o correggere qualche errore di battitura! Voglio vedere chi nello scrivere su una tastiera non commette tali errori. Non screditate i professori  che per anni sono stati tali e hanno alle spalle titoli validi oltre che esperienza!