La chiamata diretta dei presidi è un fallimento, parola di Valentina Aprea


L'assessore all'istruzione in Lombardia,  Valentina Aprea, che diversi anni fa aveva  proposto la novità della chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici, vedendo quanto sta accadendo in questi giorni afferma : «Ero stata io ad introdurre nella discussione parlamentare la proposta di chiamata diretta dei presidi, ma ora a distanza di anni, vorrei non averlo mai fatto. È un fallimento. La selezione dei dirigenti doveva dare forza al progetto formativo, immaginavo che le competenze venissero valorizzate sulla base delle specifiche necessità degli istituti. Invece il processo si è solo burocratizzato, non c’è un insegnante che parli di piena realizzazione delle potenzialità» . Si ricorda che Valentina Aprea nel 1994 è tra le prime donne ad essere chiamata da Silvio Berlusconi a rappresentare in Parlamento il movimento politico Forza Italia. È eletta alla Camera dei Deputati nel Collegio uninominale di Rozzano in Lombardia in rappresentanza della coalizione di centro-destra nelle elezioni del 1994, 1996 e 2001. Nel 2006 e 2008 viene eletta prima nelle liste di Forza Italia, poi del Popolo della Libertà, nella circoscrizione Lombardia. È stata responsabile delle politiche scolastiche di Forza Italia e, nei Governi Berlusconi II e III, ha ricoperto l'incarico di sottosegretario al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Con l'allora Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Letizia Moratti ha collaborato alla stesura della legge 53/03 e dei decreti attuativi della riforma Moratti della scuola. È stata, inoltre, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati nella XV Legislatura e presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione nella XVI Legislatura.

Ecco l'immagine di questo articolo ripreso dal TG di Gilda Tv:

 

 

Aldo Domenico Ficara