Ad esclusione di Enrico Fermi di cui parleremo in un prossimo futuro i ragazzi di Via Panisperna sono:
(Castiglione del Lago, 1901 - Waremme, 2002)
Compagno di
studi di E. Fermi all'Università di Pisa, dopo un periodo trascorso presso
l'Università di Firenze, per dar vita con Fermi a un gruppo di ricerca, fu
chiamato da O.M. Corbino a Roma dove ricoprì la cattedra di Spettroscopia dal
1930. Si dedicò inizialmente a ricerche di spettroscopia e compì importanti
studi sull'effetto Raman nei gas.
Tra il 1934 e
il 1938 collaborò con Fermi alle fondamentali ricerche sui neutroni
(radioattività indotta, neutroni lenti). Trasferitosi poi in Canada (1939-47),
dove ha diretto l'Istituto di Fisica dell'Università Laval, a Québec, e
negli Stati Uniti, alla Johns Hopkins University di Baltimora, si dedicò a
ricerche sui raggi cosmici (ha per primo eseguito la misura diretta della vita
media del muone) e di spettroscopia nucleare. Ha poi sempre di più spostato la
sua attenzione verso gli studi naturalistici, la geologia e la
paleontologia.
(Tivoli 1905 - Lafayette, California, 1989)
Laureatosi a
Roma nel 1928 nel gruppo Fermi, collaborò alle fondamentali ricerche sulla
fisica del neutrone (radioattività indotta, neutroni lenti). Dal 1936 al 1938
fu professore presso l'Università di Palermo, dove isolò il tecnezio, il primo
'elemento artificiale'.
Rifugiatosi a
causa delle cosiddette leggi razziali negli Stati Uniti (dove prese la
cittadinanza nel 1944), insegnò all'università di Berkeley, partecipò al
progetto Manhattan a Los Alamos, con Fermi e Bruno Rossi per la realizzazione
delle prime armi nucleari. Nel dopoguerra le sue ricerche riguardarono problemi
di fisica nucleare e di fisica delle particelle elementari. Nel 1955, con O.
Chamberlain, scoprì l'antiprotone tra i prodotti dell'interazione
protone-nucleone ad altissima energia; per questa scoperta gli fu conferito il
premio Nobel per la fisica.
(Carpeneto Piacentino 1908 - Roma 1989)
Laureatosi
nel 1929 a Roma nel gruppo Fermi, collaborò alle fondamentali ricerche sulla
fisica del neutrone (radioattività indotta, neutroni lenti). Passò vari periodi
all'estero: nel 1931 a Lipsia da Peter Debye a studiare la diffrazione dei
raggi X nei liquidi; nel 1934 al Cavendish Laboratory di Cambridge, e nel 1936,
alla Columbia University a New York e presso il Dipartimento di magnetismo terrestre
della Carnegie Institution, a Washington D. C. Dal 1937 ricoprì la cattedra di
Fisica Sperimentale a Roma, che fu di Blaserna e poi di Corbino.
Nel dopoguerra ha svolto un ruolo
determinante nella costituzione in Italia dell'Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare (INFN, del quale sarà presidente dal 1960 al 1965) e in Europa del
Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire (CERN, 1952). Figura chiave nella
politica della ricerca in Italia è stato uno dei principali protagonisti della
nascita del Laboratori nazionali di Frascati, dei progetti spaziali ESRO
(organizzazione nata nel 1962 per dare poi vita all'ESA), nella politica
energetica.
Ha dato notevoli contributi anche allo studio delle particelle elementari (nei raggi cosmici e con l'impiego di macchine acceleratrici) e ha infine promosso, dal 1971, la ricerca delle onde gravitazionali. Il suo impegno per il disarmo fu costante e attivo: aderì al movimento pacifista Pugwash dall'anno della sua costituzione, nel 1957. Dal 1966 è stato presidente della Internationale school on disarmement and research on conflicts (ISODARCO).
Ha dato notevoli contributi anche allo studio delle particelle elementari (nei raggi cosmici e con l'impiego di macchine acceleratrici) e ha infine promosso, dal 1971, la ricerca delle onde gravitazionali. Il suo impegno per il disarmo fu costante e attivo: aderì al movimento pacifista Pugwash dall'anno della sua costituzione, nel 1957. Dal 1966 è stato presidente della Internationale school on disarmement and research on conflicts (ISODARCO).
(Pisa 1913 - Dubna 1993)
Laureatosi
nel 1934 con E. Fermi, collaborò alle fondamentali ricerche sulle proprietà dei
neutroni lenti. Si trasferì poco dopo a Parigi da F. Joliot all'Istituto del
radio, ottenendo notevoli risultati nel campo della fisica nucleare, e quindi
(1940) negli Stati Uniti dove mise a punto un metodo di carotaggio neutronico.
Nel 1943 partecipò alla realizzazione del primo reattore nucleare canadese; nel
1948 assunse una delle direzioni tecniche dei Laboratori atomici inglesi di
Harwell; nel 1950 si trasferì in URSS presso l'Istituto nucleare di Dubna
(Mosca).
Fondamentali
furono i suoi contributi alla fisica dei neutrini: ipotizzò l'esistenza di due
tipi di neutrini (neutrino-e e neutrino-m) suggerendo il modo di evidenziarli sperimentalmente;
ideò il metodo cloro-argon per rivelare i neutrini; svolse importanti studi
sulla massa dei neutrini e sulle loro "oscillazioni".