Pubblicato un altro articolo su Il Mattino di Napoli riguardante la mobilità dei docenti per l’ anno scolastico
2016/17. In tale articolo si fa riferimento all’ ordinanza che mette in
discussione per la prima volta in Italia il fatidico algoritmo del Miur. Lo
stesso algoritmo che ha permesso di scavalcare in modo non chiaro una maestra
salernitana da colleghe con punteggio inferiore. L’ordinanza recita così:«La
presente domanda cautelare è meritevole di accoglimento - scrive il giudice nel
dispositivo della ordinanza - sussistendo sia il fumus boni iuris che il
periculum in mora. In ordine al fumus, appare evidente che la ricorrente, nelle
medesime condizioni di altre insegnanti individuate come controinteressate, pur
avendo conseguito un punteggio superiore, in assenza di altre condizioni, si è
vista scavalcare e non ha ottenuto l’insegnamento della lingua inglese in
Campania, in uno degli ambiti territoriali nei quali sono stati coperti nella
scuola primaria i posti di lingua inglese assegnati alle controinteressate, con
punteggio inferiore». Nell’articolo de Il Mattino si mette in evidenza un altro
punto cruciale della ordinanza sospensiva del giudice del lavoro, ovvero il
danno legato al ricerca di una nuova sistemazione abitativa lontano da Salerno
e dalla famiglia.
Aldo Domenico Ficara