Per la definizione dell’orario
scolastico si dovranno tenere presenti alcuni vincoli di tipo strutturale che
riguardano la scuola nel suo complesso e le attività didattiche in specifico. L’orario
viene elaborato a partire da questi vincoli, di conseguenza si dovrà dare la
precedenza, nella stesura dell’orario, alle classi con insegnanti coinvolte in
vincoli strutturali. Questi vincoli strutturali sono:
·
Insegnanti
su più scuole/ spezzoni
·
Insegnanti
in part time
·
Necessità
di utilizzo di alcuni spazi comuni del plesso (palestra, laboratori,..)
Ai vincoli strutturali si aggiungono quelli didattici, infatti, i vincoli didattici sono
determinati da scelte educative / metodologiche /organizzative, che tengono in
particolare conto il benessere degli studenti. Tra questi citiamo:
·
L’orario
di religione che viene elaborato dai team tenendo conto delle classi con alunni
esonerati da IRC per accorpare il più possibile le ore di AA.AA.
·
Le
compresenze che andranno diluite nell’arco della settimana (pomeriggi
compresi).
·
L’orario
dell’attività motoria e dell’uso della palestra che verrà elaborato prima dei
singoli orari di classe tenendo conto, nei vari plessi, anche dell’utilizzo da
parte di più ordini di scuola: infanzia-primaria e primaria-secondaria.
·
Le
ore di eccedenza che andranno utilizzate in supporto a particolari situazioni
di classi sovradimensionate e in progetti strutturati (recupero linguistico
alunni stranieri, alunni BES …)
Aldo Domenico Ficara