"Imparo facile" o "Imparo falsità"? Storia di un libro che anticipa l’esito del referendum costituzionale
Sul sito web del TGCOM24 si riporta la
notizia della pubblicazione di un sussidiario per la quinta elementare della
Cetem, dal titolo "Imparo facile" che anticipa l’esito del prossimo
referendum costituzionale del 4 dicembre, scrivendo all’interno delle sue
pagine che i componenti del senato sono indicati dalle diverse Regioni in cui è
suddiviso il territorio Italiano. L’articolo
del TGCOM24 è il seguente: “In attesa
del referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre, c'è già chi si
porta avanti e anticipa le scelte degli italiani. E' il caso del sussidiario
per la quinta elementare della Cetem, "Imparo facile", che, come
denuncia Il Fatto Quotidiano, alle nuove generazioni racconta un'altra storia
rispetto a quella - attualmente - reale. Parlando, infatti, del Senato, a
pagina 85, si legge: "I suoi componenti sono indicati dalle diverse
Regioni in cui è suddiviso il territorio Italiano". In quella pagina,
segnalata anche al Comitato per il No, la vittoria del Sì al referendum
costituzionale del 4 dicembre, con la conseguente modifica dell'ordinamento
politico, è data per scontata. Dalla casa editrice, interpellata da Il Fatto,
non è arrivata nessuna giustificazione alla svista, mentre gli esperti avanzano
ipotesi. Anticipare il risultato del referendum sarebbe stata la necessità di
fornire alle scuole un testo quanto più aggiornato. Si è azzardata, così, la
vittoria del Sì. Solo le urne potranno dire il 4 dicembre, alla pubblicazione
dei risultati, se "Imparo facile" andrà al macero o no “. Una storia
imbarazzante, che fa capire ancora una volta, le ambiguità della nostra scuola
pubblica, stretta d’assedio da episodi come questo, lontani anni luce da una
didattica seria e veritiera.
Aldo Domenico Ficara