Dopo il NO l’ex Ministro Boschi al lavoro per servire le Istituzioni


Dov'è finito l’ex Ministro Maria Elena Boschi? L'ultima traccia che ha lasciato è un post su Facebook, lunedì mattina. Tutto ciò mentre, dopo la sconfitta, Matteo Renzi  tenta la lotta per restare al potere, per tenersi il Pd e per tornare al governo, ancora da premier. Lo stesso Renzi che nel discorso di domenica sera non l'ha neppure citata. Nemmeno un cenno nella conferenza stampa d'addio. Per dovere di cronaca riportiamo il contenuto del post su Facebook: “ Peccato. Avevamo immaginato un altro risveglio: istituzioni più semplici in Italia, paese più forte in Europa. Non è andata così. Ha vinto il no, punto. Adesso al lavoro per servire le Istituzioni. Mettiamo al sicuro questa legge di bilancio. Poi pubblicheremo il rendiconto delle tante cose fatte da questo Governo. A tutti i comitati, a tutti gli amici e le amiche che ci hanno dato una mano, grazie. Decideremo insieme come ripartire, smaltita la delusione. Un abbraccio “. Si vuole ricordare il botta e risposta tra la Boschi e l’allora segretario generale FLC Cgil Pantaleo, pochi giorni dopo lo sciopero del 5 maggio 2015:

Maria Elena Boschi: “La scuola solo in mano ai sindacati funziona? Io credo di no". Domenico Pantaleo:  “ La dichiarazione della ministra Boschi conferma l’arroganza e il disprezzo della democrazia.  La scuola non è dei sindacati ma nemmeno proprietà privata del Governo. È del Paese e di chi quotidianamente garantisce alle nuove generazioni di avere una istruzione all’altezza dei tempi".
 

 

Aldo Domenico Ficara