Il mondo della scuola potrebbe ricevere un aiuto da un provvedimento del governo Monti


Il mondo della scuola ha tutto da perdere da una crisi di governo che rimanga insoluta, perche ci sono diversi temi rimasti in sospeso che potrebbero essere risolti da un prossimo governo di scopo. A tal riguardo il sistema scuola potrebbe  ricevere un aiuto da un provvedimento del governo Monti. Infatti, se il capo dello Stato Sergio Mattarella scioglie le Camere per il voto anticipato,  608 tra deputati e senatori perderebbero non solo la poltrona ma anche i contributi versati come parlamentari. Sono "in pericolo" le posizioni dei parlamentari alla prima esperienza, in particolare 417 deputati sui 630 totali alla Camera e 191 su 315 al Senato. In totale, ben 608 su 945. I seicento "a rischio" appartengono a tutte le forze politiche, ma sono soprattutto grillini, ex Movimento 5 stelle, appartenenti al Gruppo Misto e 209 del Partito democratico. Ricordiamo che l'assegno della pensione  scatta solo se il parlamentare rimane in carica almeno quattro anni, sei mesi e un giorno, una soglia minima fissata dal regolamento in vigore dal primo gennaio del 2012 (si tratta di un provvedimento del governo Monti).

 

Aldo Domenico Ficara