«Ancora una volta ha vinto la
Costituzione, contro l'arroganza, la prepotenza, la mancanza di rispetto per la
sovranità popolare e i diritti dei cittadini. Hanno usato tutti gli strumenti
possibili, il denaro, la stampa, i poteri forti, gli interessi stranieri; sono
ricorsi al dileggio e alla diffamazione degli avversari, ma il popolo italiano
non si è lasciato convincere e ha dato una dimostrazione grandiosa di maturità.
Noi che abbiamo fatto una campagna referendaria rigorosa, sul merito, con
l'informazione e il ragionamento, siamo felici e orgogliosi di questo successo.
Ora finalmente si potrà pensare di attuare la Costituzione nei suoi principi e
nei suoi valori fondamentali, per eliminare le disuguaglianze sociali,
privilegiare lavoro e dignità della persona, per riportare la serietà, l'onestà
e la correttezza nella politica e nel privato. Alle sorti del Governo
provvederà il Presidente della Repubblica e noi ci rimettiamo alla sua
saggezza. La cosa importante è che riprenda il confronto politico e democratico
e che prevalga su ogni altra cosa la partecipazione dei cittadini. Questa è una
vittoria anche dell'ANPI, ma soprattutto della democrazia e ripeto, con forza,
della Costituzione.»
Carlo Smuraglia (presidente nazionale
ANPI )