Il collaboratore scolastico ( bidello )
è addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di
sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti
e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e
del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di
vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza
necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza
generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti.
Presta ausilio
materiale agli alunni portatori di handicap nell’accesso dalle aree esterne
alle strutture scolastiche, all’interno e nell’uscita da esse, nonché nell’uso
dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento
alle attività previste dall’art. 47. In un articolo scritto da studenti e
pubblicato nel web si scrive: “Il ruolo dei bidelli nella scuola è avvolto dal
mistero: sono un po’ assistenti dei prof, un po’ addetti alle pulizie, un po’
messaggeri del preside. Una cosa è certa: in generale è meglio non farli
arrabbiare, perché sanno a chi rivolgersi per farti passare dei guai. Esistono
diversi tipi di bidelli.
Ci sono quelli super simpatici e quelli super
antipatici. Ci sono quelli che stanno dalla parte degli studenti e quelli che
stanno dalla parte dei professori. Ci sono quelli che sono inseparabili dallo
spazzolone e quelli che passano tutto il giorno a fare le parole crociate “.
Qualcuno però azzarda un’altra funzione non scritta: il bidello è lo 007 del
preside, scruta, osserva e riferisce.
Aggiornamento 12 marzo 2018: Lucio Ficara sulle pagine de La Tecnica della Scuola scrive: “ Il 10 marzo scorso, il Dirigente scolastico di un IIS della provincia toscana di Livorno ha emanato una circolare nella quale scriveva: “Si comunica che da lunedì 12 marzo i collaboratori scolastici sono incaricati di rilevare gli ingressi del personale docente, al fine di assicurare la presenza in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni (art.29 comma 5 del CCNL scuola 2006/2009). I moduli consegnati ai collaboratori scolastici recano i nominativi di tutti i docenti che prendono servizio alla prima ora in ogni giorno della settimana “.
Aggiornamento 12 marzo 2018: Lucio Ficara sulle pagine de La Tecnica della Scuola scrive: “ Il 10 marzo scorso, il Dirigente scolastico di un IIS della provincia toscana di Livorno ha emanato una circolare nella quale scriveva: “Si comunica che da lunedì 12 marzo i collaboratori scolastici sono incaricati di rilevare gli ingressi del personale docente, al fine di assicurare la presenza in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni (art.29 comma 5 del CCNL scuola 2006/2009). I moduli consegnati ai collaboratori scolastici recano i nominativi di tutti i docenti che prendono servizio alla prima ora in ogni giorno della settimana “.
Aldo Domenico Ficara