Mentre il rinnovo dei contratti è fermo così
come l'aumento degli stipendi per gli insegnanti, nei prossimi giorni scatteranno le prime nuove regole più restrittive
sul lavoro e il comportamento che devono tenere gli operatori della scuola. Alcune
regole del Decreto Madia, devono ancora essere definite con l'Aran, ma altre
entreranno già da ora in vigore.
Quali sono le novità in riferimento alle
regole che scatteranno per gli statali? Essenzialmente la principale sarà
quella del licenziamento dopo tre richiami negativi che andrà subito in vigore,
mentre da settembre scatteranno i nuovi controlli per le malattie e le visite
fiscali dell'INPS. Scatterebbero da subito anche le nuove regole per malattie e
permessi, ma queste devono avere ancora
il parere dell'Aran e i sindacati vorrebbero poterle trattare, quindi al
momento restano quelle vigenti.
Tutto questo all’ insegna di un inasprimento del
contratto, perché continua l’idea dell’insegnante cialtrone. In altre parole trova sempre terreno fertile lo stereotipo del docente
fannullone. Perché gli insegnanti godono di due mesi di vacanza in estate,
perché gli insegnanti lavorano 18 ore a
settimana, perché gli insegnanti sono
spesso assenteisti, perché gli insegnanti
non lavorano in classe, perché gli insegnanti non sono professionalmente competenti. Quindi il senso comune suggerisce che siano
dei cialtroni, dando l’assist migliore per chi ha voluto una riforma che
facesse leva sulla necessità di valutare il lavoro dei docenti.
Chi scrive in 30 anni di
trincea dentro le aule può testimoniare
quanto chi dica “ insegnanti fannulloni “
sia in mala fede, perché tra Clil, alternanza scuola lavoro, organi collegiali, ricevimento genitori, coding,
programmazioni, correzioni compiti, preparazioni lezioni ed altre centomila
incombenze, quasi sempre non bastano le 24 ore del giorno. Ma gli insegnanti a
queste accuse infondate protestano
garbatamente, senza mai affondare il colpo. Per questo motivo la domanda è; gli insegnanti sono
da considerare una categoria di
lavoratori indefessi o di lavoratori fessi ? Al futuro l’ardua sentenza
Aldo
Domenico Ficara
Aggiornamento 06 novembre 2017: dopo il voto regionale in Sicilia la categoria degli insegnanti recupera parte della sua credibilità sociale, facendo sentire il suo peso elettorale
Aggiornamento 06 novembre 2017: dopo il voto regionale in Sicilia la categoria degli insegnanti recupera parte della sua credibilità sociale, facendo sentire il suo peso elettorale