A Palermo gli ottomila dipendenti della
formazione a due anni dal terremoto nel sistema dei corsi regionali che non ha
ancora fatto ripartire le lezioni, si trovano in un paradosso: erano le figure
chiamate a costruire un percorso occupazionale per i giovani siciliani, ma
adesso che a dover cercare un lavoro sono loro non riescono a rientrare nel
circuito. Infatti, come riporta Repubblica ( cronaca di Palermo ), c’è chi ha
accettato un impiego da lavapiatti, chi manda curriculum in giro, chi spera
nell’assegno di disoccupazione e intanto sopravvive con l’aiuto dei familiari.
Aldo Domenico Ficara