In un articolo dell’agosto 2016 il Codacons,
segnalava che negozi e supermercati di tutta Italia avevano già rifornito gli
scaffali di tutto l’ occorrente per la scuola: a iniziare da diari e quaderni
low cost per finire con zaini e astucci
griffati con le marche del momento, sempre più richieste dai giovanissimi. In
base alle prime stime del Codacons, per il corredo scolastico (penne, diari,
quaderni, zaini, astucci, ecc.) i prezzi al dettaglio erano sostanzialmente
stabili rispetto al 2015.
Per l’ anno scolastico 2016/2017 quindi, una famiglia
media doveva mettere in conto una spesa annua che sfiorava i 500 euro a
studente (498,5 euro), cui andava aggiunto il costo per libri di testo, altra
voce che avrebbe inciso pesantemente sui portafogli, variabile a seconda del
grado di istruzione e della scuola. «Tra corredo e libri di testo – denunciava
il Codacons – la spesa complessiva poteva raggiungere e superare i 1.100 euro a
studente, una vera e propria stangata per le tasche degli italiani.
Ad un anno
di, agosto 2017, distanza la musica non cambia, anzi peggiora leggermente.
Aldo Domenico Ficara