Donata Albiero: Il liceo breve si colloca in un processo di dequalificazione del sistema educativo italiano

Riportiamo uno stralcio di un articolo pubblicato nel suo blog dal Ds Donata Albiero:  “ E… veniamo all’oggi, al tempo scolastico breve che si ripropone, di fatto, alle superiori,  alla sperimentazione cioè dei licei brevi prevedendo stessi obiettivi in quattro anni invece che cinque, con esami di Stato identici ai percorsi quinquennali. Le scuole potranno partecipare a seguito di una apposita progettazione da presentare al Ministero che dovrà comprendere, tra le altre cose: potenziamento lingua con percorso CLIL, attività laboratoriali e tecnologie digitali, rafforzamento alternanza scuola-lavoro e progetti su mobilità internazionale. Mi chiedo Come?  Con un taglio secco di un anno di scuola superiore basato su un concorso di idee delle singole scuole, mantenendo inalterato il folle monte ore dell’ “alternanza scuola lavoro”?  E come reggere alla stessa mole di studio accorciando di un anno la scuola? Sviluppando metodi didattici “alternativi”, focalizzati sull’acquisizione di competenze e non sullo sviluppo di conoscenze approfondite?  Chi si vuole prendere in giro? Diciamolo con franchezza. La riduzione a quattro anni delle scuole superiori si colloca in un processo più ampio di dequalificazione del sistema educativo italiano, teso a modellare l’istruzione sulle esigenze del mercato “.