Per meglio capire lo stato d’animo degli
insegnanti ricordiamo 2 episodi giornalistici che videro protagonista Fabrizio
Rondolino;
Il primo datato 26 giugno 2015
Il tweet del giornalista ed ex spin
doctor di Massimo D'Alema attacca i docenti che il 24 giugno sono scesi in
piazza contro l'approvazione del ddl Renzi-Giannini al Senato. E, visti i
disagi alla circolazione, chiede che le forze dell'ordine, dopo averli colpiti,
liberino "il centro storico di Roma". A ilfattoquotidiano.it dice:
"E' una provocazione, ma la città non può essere ostaggio di
ultragarantiti che lavorano poco e male"
Il secondo datato 6 agosto 2016
Fabrizio Rondolino: “ Se gli insegnanti
del Sud conoscessero l’italiano, almeno capiremmo cosa vogliono”. In un articolo sull'argomento pubblicato sul sito web I nuovi vespri così si scriveva: " Così il
giornalista de l’Unità (renziana) descrive i docenti del Mezzogiorno d’Italia.
A noi le sue parole ricordano le tesi, alquanto strampalate, di Alfredo
Niceforo, un positivista di fine ‘800 che considerava gli abitanti del Sud e
delle isole inferiori. Rondolino riserva il suo acido sarcasmo ai docenti delle
scuole superiori del Meridione che, a quaranta e cinquant’anni, contestano la
‘buona scuola’ di Renzi che li vuole costringere ad andare a lavorare nel Nord,
abbandonando le proprie famiglie ".
Aldo Domenico Ficara