Quando una riforma scolastica finisce in violenza e morte


Ricordiamo quanto successo  in Messico in quei terribili episodi di violenza che il giornalista investigativo messicano Sanjuana Martinez  definì una vera e propria “caccia” per eliminare i dissidenti che si opposero alla riforma dell’educazione. Nel 2016 il governo messicano diede seguito alla minaccia di usare la forza contro gli insegnanti in sciopero per il ritiro della Riforma dell’Educazione. La polizia messicana attaccò gli insegnanti in sciopero contro la riforma dell’educazione di stampo liberista nello stato meridionale di Oaxaca, uccidendo almeno 8 persone e lasciandone decine d’altre ferite. In una conferenza stampa dalla capitale messicana, un portavoce del sindacato comunicò l’identità di due persone uccise: Andres Aguilar Sanabria, 23 anni e Santiago Jimenez Aylin, di 28, entrambi insegnanti in tirocinio.



Aldo Domenico Ficara