Nella provincia di Modena 1600 cattedre “vuote”





La situazione relativa alle cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado di Modena e provincia non è rosea. Il quadro lo delinea la Cisl Scuola Emilia Centrale a conclusione della fase di immissioni in ruolo, cioè delle assunzioni dei docenti a tempo indeterminato. A tal riguardo la segretaria generale Cisl Scuola Emilia Centrale spiega: 'Dei 762 posti da coprire con le immissioni in ruolo, sia posto comune (ovvero, tutte le materie tranne inglese) che sostegno, ne restano vacanti circa 230 per mancanza di candidati sia nelle graduatorie di merito che in quelle a esaurimento.  Pertanto questi posti sono da coprire con supplenti attingendo alle graduatorie di istituto'. La maggior parte dei posti - circa 145 - sono rimasti scoperti alla secondaria di 1° grado (scuole medie): 81 posti di sostegno e 64 sulle materie di posto comune, in maggioranza nell’area matematica. Alle secondarie di 2° grado (scuole superiori) sono scoperti circa 60 posti sulle discipline di posto comune. È meno drammatica la situazione per l’infanzia e la primaria, dove sono stati assegnate tutte le disponibilità su posto comune, mentre sono rimasti scoperti una decina di posti sul sostegno. Considerato che il numero di 762 non corrisponde al numero totale dei posti vacanti, saranno circa 230 i posti in organico di diritto ai quali si aggiungeranno i posti vacanti fino al 30 giugno, per un totale complessivo di quasi 1.600 posti da coprire (1.074 posti interi + 495 posti dalla somma di spezzoni e par-time) con incarichi conferiti dai dirigenti attingendo alle graduatorie di istituto. Di queste 1.600 cattedre “vuote”, oltre la metà si riferisce agli insegnanti di sostegno, cioè i docenti dalle materne alle superiori che affiancano gli alunni disabili durante l’anno scolastico. Ne mancano 57 all’infanzia, 277 alla primaria, 214 alle medie e 160 alle superiori.