Un insegnante risponde alla Malpezzi: prove tecniche di consultazione democratica




Riportiamo un commento pubblicato da Nicola Venosa sul gruppo Facebook Professione Insegnante all’articolo di RTS: " Leggendo, con attenzione, curiosità e interesse, quanto ha dichiarato nelle conclusioni finali, l'On. Simona Malpezzi,( triste e fatidico Nomen Omen per il MIUR),ascesa ,per grazia" renziana" al ruolo di Responsabile e Illustre Consulente del MIUR, "fedelmente" retto da un'altra " Solonide" unniana, e rapportando le dichiarazioni della stessa , relativamente alle promesse di consultazione democratica con gli esperti ( saremmo oltremodo curiosi di conoscerne non solo i nomi , ma soprattutto le maturate esperienze nella Scuola) " Il Partito Democratico aprirà un'ampia fase di discussione sul futuro della Scuola e sulla direzione che vogliamo prendere "( Voi proponete, noi decidiamo......Il solito fedifrago metodo "renzian- boschivo" ormai cristallizzato) e poi, in maniera ancora più velleitaria , fumosa e fumogena, da far arrossire gli occhi perfino di chi legge, ( chi li ascolta, ormai vaccinato, rimane indenne) ,:" .....partiremo con la Conferenza programmatica - Udite! Udite!- che avrà il compito di fare una sintesi e indicare le proposte del P.D. per la Scuola di domani......."( N.B. non sono più gli esperti a proporre ma è la direzione dei " Soloni" del P.D. ad esercitare questo ruolo), con il comportamento assunto in tutte le decisioni prese dal Governo, specialmente nell'ambito della Riforma scolastica, passata dalla Antica e Vera Scuola ,alla nuova Buona Scuola, sull'orlo di un baratro di struttura, di amministrazione e di contenuti, per non parlare delle amene fedeliane invenzioni ( riduzione del corso di studi, Erasmus per tutti gli studenti delle Superiori, solo per citare qualche "perla"), mi sono ricordato di una bella favoletta di Fedro, che il mio "vecchio" professore di latino delle medie ci faceva imparare a memoria, intitolata " Le parti del leone" nella quale si narra che il Re della foresta, andato a caccia con altri animali, all'atto della spartizione del bottino ,autorevole prima, autoritario e minaccioso poi, così disse, ai compagni di caccia:"! Prendo la prima porzione, perchè sono il Leone, mi tocca la seconda, perchè sono vostro socio di..caccia, la terza mi tocca perchè sono più forte di tutti, e se a qualcuno verrà la tentazione di toccare la quarta, son guai seri per lui. " sic totam praedam sola IMPROBITAS abstulit" ( Così il malvagio, da solo, arraffò tutta quanta la preda) L'uso della maiuscola è, non casualmente ma fortemente voluto. Orbene, mutatis mutandis, le situazioni, per quanto riguarda il modo in cui la prossima conferenza programmatica con l'assise e con la presenza degli "esperti", dalla schiena dritta, mi auguro, sarà condotta, su questa ghiotta" preda", qual è la SCUOLA, mi sembrano analoghe." Dico queste cose- chiudeva Fedro, ed io , sommessamente e umilmente, con Lui,- per quelli che non mi capiscono"