In Emilia Romagna genitori e insegnanti si ribellano all’inizio posticipato della scuola per favorire la stagione balneare




Genitori e insegnanti si ribellano all’inizio posticipato della scuola per favorire la stagione balneare. Dopo l’annuncio estivo dell’assessore regionale al turismo, che aveva proposto di fissare l’avvio delle scuole, a partire dall’anno scolastico 2018-19, il terzo lunedì di settembre, scatta infatti la petizione online dei contrari. Nel testo della petizione promossa dal comitato Scuola e Costituzione, come riportato in un articolo pubblicato sul Corriere di Bologna, si legge: «Chiediamo che l’inizio delle lezioni sia anticipato il più possibile per consentire alle attività didattiche tempi distesi e più interruzioni durante l’anno, nonché per garantire i 200 giorni di lezione previsti per legge che possono essere ridotti da eventi come elezioni, ordinanze dei sindaci, calamità naturali».


Aldo Domenico Ficara