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33 docenti calabresi insegnavano grazie al rilascio di diplomi falsi
Trentatré insegnanti calabresi, 26 donne
e 7 uomini, destinate alle scuole di sostegno, da mercoledì sono stati sospesi
dal servizio e indagati dalla procura di Cosenza per falso in atto pubblico. A tal riguardo il Corriere della Sera scrive: "
L’inchiesta condotta dai carabinieri di Cosenza ha accertato che i docenti,
molti dei quali in servizio in istituti scolastici fuori dalla Calabria, hanno
falsificato i loro diplomi e quindi non sarebbero abilitati all’insegnamento ". In
alcuni casi, i diplomi di specializzazione risultano addirittura rilasciati
successivamente alla chiusura dell’istituto in cui sarebbero stati conseguiti.
I documenti falsificati sono stati adoperati sia per l’inserimento nelle graduatorie
ad esaurimento, sia in quelle d’istituto, preliminari all’assunzione come
insegnanti nelle scuole primarie e dell’infanzia.
Aldo Domenico Ficara