Il prossimo e probabile contratto
economico prevede una quota di 85 € medi e lordi. Difficile trovare un termine
che ci restituisca il valore di questi soldi. Qualcuno ci ha provato,
decontestualizzando però la quota.
Contratto
economico, la difficoltà di una "parola"
Probabilmente avremo in tasca 85€ medi e
lordi. Con la beffa finale di una tantum che per sua natura non corrisponde mai
al dovuto.
Con
quale termine possiamo associare questa
"strabiliante somma"?
Aumento o incremento? Non credo, perché
a mio parere questo scatta dopo che si è "coperta" l'inflazione reale
e non quella programmata (D.lvo 29/93). Questa è legata alle previsioni del
governo, che parte dal "paniere" e non dalla vita di tutti i giorni.
Adeguamento? Non credo. Questo si ha
quando l'importo corrisponde all'inflazione reale.
Lancio
una sfida
E' difficile trovare qualcuno che sia
convinto che gli 85€ medi e lordi coprano l'inflazione reale degli ultimi otto anni.
Invito i miei colleghi a individuare un
termine che identifichi il valore di questo importo. Personalmente ho in testa
una "parolina" , ma non voglio condizionare con il mio pensiero i
docenti che risponderanno all' appello.
Gianfranco Scialpi