L’europarlamentare Alberto Cirio, già
assessore all’istruzione della Regione Piemonte dal 2010 al 2014 interviene
sullo sciopero indetto l’8 gennaio per protestare contro la sentenza del
Consiglio di Stato che, a fine dicembre, ha stabilito in via definitiva che gli
insegnanti in possesso di un diploma magistrale conseguito entro il 2001/2002,
ma privi della laurea, dovranno essere esclusi dalle graduatorie ad
esaurimento.
Lo stesso europarlamentare sull’argomento ha sottolineato: «Lunedì
ricomincia la scuola dopo le vacanze di Natale, ma per migliaia di insegnanti
il 2018 non inizia bene. Sia come papà che da ex assessore all’Istruzione di
una delle regioni più grandi d’Italia, penso che questa situazione sia assurda.
Io sto dalla parte degli insegnanti e farò in modo di portare la loro voce a
Bruxelles».