Concorso DS: la superbia va a cavallo e torna a piedi



Dopo la prova preselettiva del concorso per Dirigenti Scolastici svolta il 12 ottobre 2011, che ha provocato la bocciatura di oltre il 70% degli aspiranti DS, è iniziato nel web uno scontro verbale senza precedenti tra gli idonei e i non ammessi alle prove scritte. I toni accesi scadevano spesso nella volgarità, provocando reazioni che poco hanno da spartire con la figura professionale del docente educatore.



 Nel mese di novembre del 2011 si potevano leggere comunicati di questo tipo: “Coerentemente con l'azione già svolta dall'ANP a livello nazionale presso il TAR Lazio, di promozione di interventi ad opponendum da parte degli ammessi alle prove scritte, azione che ha consentito di ottenere l'importante risultato del rigetto da parte del TAR Lazio, in sede collegiale lo scorso 24 novembre ( novembre 2011 ), delle migliaia di ricorsi presentati da una parte di coloro che non hanno superato la prova preselettiva dello scorso 12 ottobre, l'ANP ha contestato per incompetenza territoriale la decisione assunta il 23 novembre dal TAR Puglia di ammettere un gruppo di ricorrenti alle prove scritte. Nei prossimi giorni, pertanto, il provvedimento emesso dovrà essere riesaminato. Daremo tempestivamente conto degli esiti di tale riesame.  Rinnoviamo ancora una volta l'invito a tutti i docenti ammessi alle prove scritte che non hanno ancora aderito alla nostra iniziativa per la presentazione degli interventi ad opponendum a farlo al più presto, per consentire una costante opposizione agli ulteriori ricorsi dei non ammessi che saranno discussi nei prossimi giorni.  Ricordiamo che possono costituirsi in giudizio o intervenire ad opponendum tutti i docenti ammessi, sia iscritti che non iscritti all'Anp.
Ciascun sottoscrittore dovrà recapitare al più presto, di persona o a mezzo Raccomandata1 di Poste Italiane presso la sede dell'ANP, in via del Policlinico 129/a 00161 Roma:
la fotocopia di un valido documento di identità personale
l'attestazione di un versamento di euro  125,00, effettuato con una delle due seguenti modalità:
bonifico su c/c bancario (codice IBAN: IT35 J030 6905 0000 0003 3177 199 - Banca Intesa San Paolo - Filiale 1862 - P.za Barberini 21, Roma) intestato ad Anp, Viale del Policlinico 129/a, 00161 Roma; indicare come causale: "Controricorso";
versamento su c/c postale n. 10662542 intestato ad Anp, Viale del Policlinico 129/a, 00161 Roma; causale come sopra ".
Molti docenti idonei, mentre si costituivano in giudizio, vedevano chi scrive, ANIEF, Almirante, Polibio e Lucio Ficara come nemici da abbattere, perché colpevoli di scrivere e divulgare tutte le irregolarità di un concorso fantasma. Oggi le molte bocciature agli scritti ( ammissioni agli orali inferiori ai posti disponibili ) sembrano affievolire le certezze infondate di molti insegnanti che si sentivano già Dirigenti Scolastici, per il semplice fatto di aver aderito alle iniziative per la presentazione degli interventi ad opponendum contro i malcapitati non ammessi. Un proverbio popolare dice  " la superbia va a cavallo e torna a piedi”, nel senso che la eccessiva presunzione di sé fa il vuoto attorno ( vuoto di colleghi ed istituzioni ), un vuoto che quando le cose vanno male diventa più opprimente. La superbia ingenera fastidio negli altri, per cui spesso il giudizio frettoloso del superbo si coniuga quasi immediatamente con la sua condizione di solitudine. Una cosa è essere consapevoli delle proprie capacità dinamiche, altra cosa è attribuirsi delle competenze operative ( imparare a memoria una moltitudine di test errati ) che nella vita quotidiana delle nostre scuole possono  risultare inefficaci.

Aldo Domenico Ficara