I vantaggi di avere le nuove classi di concorso per l'a.s. 2012/13

Siamo un gruppo di docenti precari di scuola secondaria secondo grado e ci rivolgiamo innanzitutto al Ministro dell’Istruzione e a tutti coloro che difendono si interessano e partecipano alla complicata ma delicata questione scuola, istruzione. Quella che molti di noi stanno portando avanti da tempo è: semplicemente,la richiesta dell’avvio, almeno per l’inizio anno scolastico prossimo, delle nuove classi di concorso, così come volute dalla ex Ministro Gelmini che ne aveva già predisposto l’avvio per il 2012/ 2013.





Non si comprende perché tutto tace a riguardo. Ricordiamo che , la legge n.133 del 6 agosto 2008 di conversione del decreto legge 25 giugno 2008 n.112 art.64 parla di sospensione delle procedure per l’accesso alle scuole di specializzazione all’insegnamento secondario, attivate presso le l’università, fino a completamento degli adempimenti di razionalizzazione e accorpamento delle classi di concorso, ai fini di una maggiore flessibilità nell’impiego dei docenti
Ci chiediamo come mai se le SSIS sono state chiuse per far fronte ai succitati adempimenti si fanno partire i TFA pur non essendo stati completati tali adempimenti?
Ci chiediamo come possa essere fatta una stima di posti disponibili, per i nuovi corsi abilitanti, se non in relazione alle nuove classi di concorso, dal momento che su quelle attuali risulterebbero squilibrate, con relativi problemi di organizzazione scolastica
Ci chiediamo perché non venga posto, questo adempimento, tra le priorità urgenti da assolvere, dato il costo zero e anche la situazione drammatica a cui si è sottoposti, in cui dovrebbero essere ricercate strategie favorevoli ad una maggiore flessibilità nell’impiego dei docenti
Ricordiamo che l’art.64 della succitata legge’’Disposizioni in materia di organizzazione scolastica,, recita ‘’: entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto si provvede ad una revisione dell’attuale assetto ordinamentale organizzativo e didattico del sistema scolastico, attenendosi ai seguenti criteri: a) razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso per una maggiore flessibilità nell’impiego dei docenti
La ridefinizione delle nuove classi di concorso può dare delle opportunità lavorative, e chi è già in possesso dei tutoli occorrenti, ne può usufruire da subito, in quanto, alcune classi di concorso in esubero, accorpate a quelle in via di esaurimento bilancerebbero la situazione, procurando una maggiore flessibilità nell’impiego dei docenti, come era già nelle intenzioni del Ministro uscente Gelmini che, in seguito ai tagli feroci, aveva previsto di iniziare da subito le nuove classi di concorso, al fine di arginare anche di poco questa enorme perdita di posti
Sollecitiamo,quindi, una veloce risoluzione della questione posta più volte all’attenzione e che è per noi di rilevante ed impellente importanza

Rosa Giuliano
Gruppo precari docenti scuola secondaria secondo grado

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