Dove nasce l'idea di anticipare la sentenza di merito del CdS per il concorso DS in Lombardia

Concorso dirigenti Lombardia: riunione e documento forze regionali


Nel pomeriggio di oggi, 6 settembre 2012, presso la Sala Riunioni del Palazzo Regione Lombardia si è svolto l’incontro convocato dall’Assessore Regionale all’Istruzione e Formazione, Valentina Aprea ed i rappresentanti delle Associazioni professionali dei dirigenti scolastici, dei Sindacati scuola, delle Associazioni dei Genitori, alla presenza del Rappresentante dell’U.S.R. Lombardia. Era assente il dirigente dell’U.S.R. dott. Colosio.
L’Assessore ha invitato a fare proposte per un'azione comune e concordata sulla drammatica situazione creata dal blocco del concorso a dirigente scolastico in regione.
Dopo i vari interventi il presidente di DiSAL ha ricordato l’impegno e la presenza dell’Associazione dall’inizio delle vicenda, fino all’affiancamento dell’azione dell’U.S.R. nell’udienza d’urgenza del 3 agosto presso Palazzo Spada a Roma. 
Ha ricordato poi che: norme, dimensionamento, revisione della spesa, interventi del MEF e la degenerazione dell’istituto della reggenza hanno mortificato e continuano a mortificare la funzione della dirigenza scolastica;  che i provvedimenti del TAR e quello del 28 agosto del C.d.S. sono un assurdo giuridico per altro già delegittimato da precedenti sentenze del Consiglio di Stato sulla stessa fattispece; che, nonostante i numerosi difetti, errori e manchevolezze di questo concorso alla dirigenza, DiSAL ne sempre chiesto la più rapida e trasparente conclusione.

 

Passando ad indicare gli obiettivi da perseguire, il presidente di DiSAL ha sostenuto:
- che quello prioritario deve essere quello di giungere con ogni azione alla stipula dei contratti regolari con gli attuali idonei che hanno superato tutte le prove, regolarmente fino a prova evidente contraria
- che siccome il danno è potenzialmente nazionale DiSAL, dopo una assemblea con i docenti idonei, sta chiedendo la sottoscrizione di lettere al Ministro ed ai Parlamentari lombardi;
- che al Ministro occorre chiedere (come proposto dall’avv. Zenga al direttore regionale) la richiesta di anticipo dell’udienza, vigilando con attenzione e competenza sul percorso del Consiglio di Stato, dal quale occorre ottenere una sentenza giusta e favorevole alla conclusione del concorso. Lo stesso dovrà attivarsi su tutti gli strumenti amministrativi e anche legislativi necessari per dare dirigenti stabili alle scuole lombarde, verificando anche le eventuali responsabilità amministrative dei danni procurati alla scuola lombarda ed all’erario;
- che parlamentari lombardi si chieda la presentazione di interpellanze urgenti al Governo non solo per conoscere la verità su quanto accaduto ma soprattutto per valutare  interventi legislativi che abbiano come primo obiettivo
Sulla proposta regionale di nuovo concorso DiSAL ha chiesto che fosse con chiarezza posposta all’obiettivo prioritario descritto, per il quale il Ministro deve finalmente (dopo tanto silenzio) pronunciarsi con chiarezza.
Il presidente dell’Associazione ha quindi espresso contrarietà ad ogni accordo extragiudiziale, tra l’altro tecnicamente e giuridicamente impraticabile.
Nel frattempo il Presidente ha annunciato di aver inviato richieste (vedi di seguito) in tal senso al Ministro che proprio domani sarà in Lombardia.
Al termine del confronto i presenti hanno concordato il seguente documento.


Concorso dirigenti scolastici Lombardia
Milano, 6 settembre 2012
Documento Regione, Sindacati e Associazioni

Considerato che l’attuale situazione di annullamento del concorso per dirigente scolastico in Lombardia mette in grave difficoltà l’avvio dell’anno scolastico, alla luce del fatto che vi sono attualmente 500 sedi con posto da dirigente vacante su 1.227 autonomie scolastiche e che per l’anno scolastico 2013-2014 si prevede di giungere a quasi 700 posti vacanti;
Premesso che auspichiamo che il Consiglio di Stato faccia prevalere l’interesse generale del sistema scolastico su questioni di forma che solo in via astratta avrebbero potuto contrastare con il principio dell’anonimato;
Premesso che si ritiene necessario che siano garantite forme di riconoscimento professionale per chi ha superato le prove concorsuali sulla base di criteri di merito
chiediamo al Ministro Profumo:
1. che si attivi ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. 104/2010, affinché il Consiglio di Stato anticipi la data dell’udienza di merito;
2. che, qualora la sentenza di merito rigetti la decisione del TAR, si proceda immediatamente all’assunzione nel ruolo di dirigenti scolastici dei vincitori;
3. che, qualora la sentenza di merito confermi la decisione del TAR, assicuri l’immediata attivazione della rinnovazione concorsuale al fine di concludere il procedimento entro il termine dell’anno scolastico;
4. che, una volta conclusa l’attuale vicenda concorsuale, valuti entro la fine dell’anno 2012, l’opportunità di bandire un nuovo concorso a totale copertura di tutti i posti disponibili e vacanti nelle diverse regioni per l’anno scolastico 2013-2014 in considerazione del fatto che l’autonomia scolastica esige un dirigente scolastico effettivo.
Infine, considerata la gravità ed eccezionalità della situazione, si sostiene la richiesta, già avanzata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, di assegnazione di almeno ulteriori 250 posti in organico di fatto per sostenere la regolare gestione delle scuole autonome attualmente in reggenza.

Regione Lombardia               DiSAL Lombardia
FLC CGIL Lombardia            Andis Lombardia
Cisl Scuola Lombardia          ANP Lombardia
UIL Scuola Lombardia           Confsal Lombardia
Snals Lombardia                   Diesse Lombardia
Gilda Lombardia                    Uciim Lombardia
Coged Lombardia


DiSAL – Associazione Professionale dirigenti scolastici
Richieste al Ministro dell’Istruzione in Lombardia

Domani il Ministro dell’Istruzione Profumo interviene in Lombardia ad un dibattito sulla scuola: la scuola lombarda si attende con passione da lui il rimedio ad un grave danno subito sul proprio funzionamento.
DiSAL attende risposta alla lettera inviata per sollecitare l’intervento, con urgenza,  a attuare sulla direzione delle scuole della Lombardia, quella giustizia che i Tribunali Amministrativi hanno invece disatteso.
I vincitori del concorso per la dirigenza scolastica ed i dirigenti scolastici in servizio nella scuola statale della Lombardia attendono un intervento urgente per far tornare alla normalità una situazione di grave carenza direttiva che si trascina da anni.

Il presidente DiSAL Lombardia
Prof. Roberto Fraccia
Milano, 6 settembre 2012