Organico dell’autonomia per migliorare i rapporti con il territorio e migliorarsi


In una circolare di chiarimento datata 5 settembre 2016, riguardante l'organico dell’autonomia, il Miur  afferma: “…..poter disporre dei posti di potenziamento può favorire una articolazione modulare dei tempi e della struttura della didattica, l'apertura delle classi e l’articolazione delle stesse, gli scambi di docenza, la realizzazione della didattica laboratoriale, l’individualizzazione e la personalizzazione dei percorsi formativi, la sostenibilità delle sostituzioni per assenze brevi grazie all’utilizzo di tutto l’organico dell’autonomia. Per quanto concerne quest’ultimo aspetto e, nel confermare che il ricorso alla nomina dei supplenti può essere consentito solo per la sostituzione delle ore di lezione curricolare, un utilizzo efficace e flessibile dell’organico dell’autonomia potrà consentire di conciliare le esigenze derivanti dalla necessità di assicurare la “copertura delle classi” per le sostituzioni per assenze brevi con l’opportunità di garantire continuità alle attività svolte nell’ambito del potenziamento. Parimenti, l’organico dell’autonomia potrà facilitare l’apertura pomeridiana delle scuole:
·        per iniziative di formazione, rivolte agli studenti e al personale della scuola , anche con particolare riguardo agli Obiettivi del Piano nazionale scuola digitale (PNSD);
·        per attività rivolte alle famiglie;
·        per attività rivolte agli studenti di cittadinanza o di lingua non italiana attraverso la realizzazione di corsi di alfabetizzazione e perfezionamento nell’uso della nostra lingua;
·        per l’attivazione dei laboratori territoriali per l’occupabilità dove svolgere, tra le altre iniziative, attività di orientamento e di alternanza scuola lavoro per stimolare la crescita professionale, le competenze e l’autoimprenditorialità dei giovani “.

In altre parole organico dell’autonomia  per migliorare i rapporti con il territorio e migliorarsi.

 

Aldo Domenico Ficara