La Giornata Mondiale degli Insegnanti,
istituita dall’UNESCO, è dedicata quest’anno al tema della "parità di
genere" allo scopo di celebrare una professione che ha una grandissima
dimensione femminile. Come emerge dai dati pubblicati dall’Istituto UNESCO per
la Statistica a livello mondiale le donne rappresentano il 62% degli insegnanti
della scuola primaria; ma mentre molti paesi, soprattutto nell’Europea
orientale, registrano picchi di oltre
98% di insegnanti donna, ci sono invece intere regioni, come l’Africa
Sub-Sahariana, dove la componente femminile è molto scarsa e dove le condizioni
di lavoro sono in via di peggioramento. Il rapporto dell'UNESCO mette inoltre
in evidenza alcune preoccupanti carenze su scala globale: mancano all’appello
almeno due milioni di insegnanti per
raggiungere l’obiettivo internazionale di garantire a tutti l’accesso
all’istruzione primaria entro l’anno 2015, definito dagli accordi “Education
for All” e dai Millennium Development Goals. L’insufficienza di insegnanti non
riguarda peraltro solo i Paesi in via di sviluppo. Nonostante l’Africa
Sub-Sahariana sia la regione più carente, anche gli Stati Uniti, la Spagna,
l’Irlanda, la Svezia, ed anche l’Italia, rientrano nella lista dei 112 Stati
che sono colpiti da questo problema..