Riguardo la vigilanza nei cambi di turno
degli insegnanti, in rete si possono trovare
simulazioni di circolari che recitano così: “ Al fine di assicurare la
continuità della vigilanza sugli alunni durante il cambio di turno dei docenti,
i collaboratori scolastici di ciascun piano sono tenuti a favorire in maniera
tempestiva lo stesso cambio degli insegnanti, sorvegliando il piano di loro
competenza.
Il docente che non ha
lezione nell’ora successiva è tenuto ad aspettare l’arrivo del collega per il
cambio; qualora l’attesa risulti superiore ai 10 minuti, il docente affiderà la
classe a un collaboratore scolastico e avviserà la segreteria del ritardo. Il
docente che ha lezione nell’ora successiva, si recherà tempestivamente
nell’aula in cui è programmata la lezione successiva. La sorveglianza dovrà essere assicurata dai
collaboratori presenti al piano. In tal modo si attiverà un movimento a catena
che consentirà di assicurare la continuità della vigilanza sugli alunni. A questo proposito si ricorda ai docenti,
interessati al cambio di turno, di non intrattenere colloqui con i colleghi,
onde evitare lunghe attese nei cambi previsti.
Sempre per favorire il cambio di
turno tra i docenti, quindi per garantire la continuità della vigilanza sugli
alunni, i docenti che entrano in servizio a partire dalla 2^ ora in poi o che
hanno avuto un’ora “libera”, sono tenuti a farsi trovare, al suono della
campana, già davanti all’aula interessata per consentire un rapido cambio del
docente “.
Aldo Domenico Ficara
Aldo Domenico Ficara