Dal 14 settembre 2017 sarà disponibile la Carta del docente per il 2017/2018




Il Miur attraverso un apposito avviso inserito nel proprio portale, ha comunicato che entro il 14 settembre 2017 sarà disponibile l'applicazione della Carta del docente per il 2017/2018.  Fino a tale data, i docenti e gli esercenti non potranno accedere all’applicazione. Gli importi delle somme non spese e dei buoni prenotati e non validati verranno attribuiti al residuo dell’anno scolastico 2016/2017 come già specificato nel precedente avviso di sospensione dal primo settembre 2017. Si ricorda che il bonus scuola potrà essere speso come segue:


- acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale, non necessariamente attinenti alla disciplina insegnata;
- acquisto di hardware, quali personal computer, computer portatili o notebook, computer palmari, e-book reader, tablet, poiché rientrano nella categoria degli strumenti informatici che sostengono la formazione continua dei docenti:
- acquisto di software, quali programmi che permettono di consultare enciclopedie, vocabolari, repertori culturali o di progettare modelli matematici o di realizzare disegni tecnici, di videoscrittura, di editing e di calcolo (strumenti di office automation);
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati/qualificati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale. 
- iscrizione a un corso per lo studio di una lingua straniera all’estero, purché il corso venga erogato da uno dei soggetti di per sé qualificati per la formazione nella scuola, ovvero dagli «Enti culturali rappresentanti i Paesi membri dell’Unione Europea, le cui lingue siano incluse nei curricoli scolastici italiani»;
- partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo, non necessariamente attinenti alla disciplina insegnata;
- contributo all’acquisto di strumentazioni elettroniche digitali che migliorino la sperimentazione didattica multimediale della scuola, come per esempio una LIM, o la sperimentazione didattica in generale, come ad esempio libri, riviste o materiale didattico per la biblioteca scolastica. In questo senso un insegnatene di laboratorio di informatica può utilizzare il bonus per l’acquisto di una stampante 3D; un insegnante di musica può utilizzare il bonus o parte di esso per l’acquisto di uno strumento musicale; un insegnante di scienze motorie può utilizzare il bonus per i corsi inerenti attività sportive federali che sono finalizzati alla formazione e all’aggiornamento delle professionalità del docente.

Aldo Domenico Ficara