Le elezioni delle RSU sono una grande
operazione di democrazia e di trasparenza, nella quale il sindacato si
confronta, dà conto delle sue azioni e chiede il protagonismo e l’impegno
diretti delle lavoratrici e dei lavoratori. Nelle ultime elezioni del 2015, ha
votato circa l’80% degli aventi diritto nei settori della conoscenza. Quindi,
grande partecipazione e riconoscimento del valore della rappresentanza
sindacale e della contrattazione nei luoghi di lavoro.
Per la prima volta nella
storia delle RSU le elezioni si legano a doppio filo con il percorso per il
rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. Un’occasione da cogliere
per lanciare al Governo un segnale chiaro e netto: più attenzione e più risorse
e diritti ai settori pubblici e tra questi a scuole, atenei, enti di ricerca e
istituzioni dell’alta formazione.
In altre parole se un sindacato dovesse
firmare la bozza di contratto proposta dell’ARAN potrebbe fare a meno di
partecipare alle prossime elezioni delle RSU, perché difficilmente potrebbe
trovare la giusta disponibilità del personale della scuola
Aldo Domenico Ficara