Il Ds non può sindacare, neppure indirettamente, la libertà di insegnamento.



Nel rinnovo contrattuale 2016/2018 è stato inserito l‘articolo 29 che rinviava la discussione sulle infrazioni disciplinari e relative sanzioni proprio a un tavolo separato da concludersi entro la fine di luglio. Nell’articolo 29 si evidenzia in modo chiaro “che l’esercizio del potere disciplinare sia effettivamente rivolto alla repressione di condotte antidoverose dell’insegnante e non a sindacare, neppure indirettamente, la libertà di insegnamento.