Il titolare di scuola sarà assegnato su una determinata scuola, in cui presterà servizio e maturerà un punteggio.
Il titolare di ambito territoriale, invece, non sarà legato ad una specifica scuola, ma ad una zona geografica che corrisponde ad un territorio di poco inferiore a quello di una provincia di medie dimensioni; per lavorare in una scuola dell’ambito territoriale dovrà presentare candidatura tramite curriculum a un Dirigente (préside) che valuterà la sua domanda e potrà assumerlo con contratto triennale. Si tratta della famosa “chiamata diretta” ( ancora non del tutto annullata: solo congelata ) da parte del preside manager o sceriffo di cui tanto si è parlato nella fase calda delle mobilitazioni contro la “buona scuola”. Oggi si cerca di buttare fango sulle politiche scolastiche di questo governo, con il preciso scopo di rimettere mano a leggi come la 107 foriere di precarizzazioni ed incertezze lavorative.