Il Veneto presenta una proposta di legge per regionalizzare il personale della scuola



La proposta di legge del Veneto chiede di avere la competenza esclusiva sulla gestione dell’istruzione.  Questa verrebbe disciplinata nel modo seguente:
“1) – 2) Norme generali sull’istruzione –
Istruzione: sono attribuite alla Regione del Veneto le competenze legislative e amministrative dirette a:  a) consentire l’ottimale governo, la programmazione, inclusa la programmazione dell’offerta formativa e della rete scolastica – compresi l’orientamento scolastico, la disciplina dei percorsi di alternanza scuola-lavoro – la programmazione dell’offerta formativa presso i Centri Provinciali Istruzione Adulti e la valutazione del sistema educativo regionale, in coerenza con gli elementi di unitarietà del sistema scolastico nazionale e nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche;  b) disciplinare l’assegnazione di contributi alle istituzioni scolastiche paritarie con le correlate funzioni amministrative; c) regionalizzare i fondi statali per il sostegno del diritto allo studio e del diritto allo studio universitario; d) regionalizzare il personale della scuola, compreso il personale dell’Ufficio scolastico regionale e delle sue articolazioni a livello provinciale.