Troppe donne sedute in cattedra determinano l'abbandono precoce dei maschi nell'istruzione superiore ?


Riportiamo uno stralcio di un articolo pubblicato su Repubblica in cui si scrive: " Troppe donne sedute in cattedra e gli stereotipi di genere rischiano di protrarsi all'infinito. Ad affrontare la problematica dell'eccessiva femminilizzazione della carriera degli insegnanti sono stati Peter Birch e David Crosier, che sul sito specializzato in questioni educative della Commissione europea (Eurydice) hanno scritto un articolo dall'eloquente titolo: "Importa se gli uomini non insegnano?". L'Italia è uno dei Paesi europei con la maggiore presenza femminile tra i docenti e, a quanto pare, non si tratta semplicemente di una curiosità statistica. Ma questo squilibrio di genere a scuola avrebbe le sue controindicazioni. Infatti, alcuni commentatori hanno collegato la mancanza di insegnanti di sesso maschile a un più alto tasso di abbandono precoce da parte dei maschi o all'aumento dei tassi di iscrizione delle ragazze nell'istruzione superiore. Molti affermano che la mancanza di modelli di ruolo maschili nelle scuole influisce sulle peggiori performance dei ragazzi ".

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