Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo: inclusione, creatività e innovazione



La Fondazione per la Scuola è un ente strumentale della Compagnia di San Paolo che ha lo scopo di contribuire alla piena valorizzazione dell’autonomia scolastica. La sua attività si articola su tre assi principali:
·        la promozione delle pari opportunità, dell’inclusione sociale e del rapporto tra scuola e territorio;
·        il miglioramento in termini di qualità ed equità delle autonomie scolastiche, con particolare attenzione a quelle che operano in contesti complessi;
·        il miglioramento dei processi interni alla scuola mediante la realizzazione della scuola digitale, la revisione dei processi gestionali e l’innovazione dei modelli didattici.

La Fondazione contribuisce alla definizione delle politiche in ambito scolastico operando in sinergia con attori istituzionali, del privato sociale, con enti strumentali e aree di intervento della Compagnia di San Paolo. Sempre in una logica di sussidiarietà, opera in collaborazione con il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e le sue sedi territoriali, l’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) e l’INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione). Della Fondazione per la Scuola si vuole ricordare il progetto Scuolainsieme in cui si tenta di raggiungere l’obiettivo di migliorare le prestazioni delle scuole facendo leva sulle cosiddette "risorse latenti" di dirigenti e docenti.  Il miglioramento, anche secondo le raccomandazioni OCSE, è inteso in questo contesto dalla Fondazione per la Scuola, secondo le seguenti accezioni: aumento nei livelli di apprendimento conseguiti dagli studenti e miglioramento del loro benessere in classe; potenziamento del capitale professionale delle scuole attraverso la revisione dell’organizzazione interna e la mobilitazione di risorse latenti. Si tratta dunque di un cambiamento che attiene contemporaneamente ai processi e agli esiti e non tanto (o non solo) un incremento quantitativo di azioni didattiche.

Aldo Domenico Ficara