A giugno il ministro Bussetti diceva di ridare dignità a chi lavora nella scuola, a novembre nuovi episodi di violenze pianificate



A giugno il Ministro dell'istruzione Marco Bussetti rilasciava la seguente dichiarazione: “ Ridare dignità a chi lavora nella scuola, a tutto il personale, dagli insegnanti, agli amministrativi, ai dirigenti.Ridare slancio, certezze e stabilità al sistema di Istruzione saranno gli obiettivi del mio mandato Senza tralasciare, ovviamente, il sistema dell’Università e della Ricerca, che sono motore per lo sviluppo del Paese”. Oggi queste parole si scontrano con la dura realtà dei fatti, dove gli insegnanti continuano ad essere oggetto di aggresioni sempre più violente e pianificate ( vedi la sedia lanciata alle spalle della docente di Vimercate )